mercoledì 28 agosto 2013

UFFICIO DEI SALMI TIPICI

PREGHIERE INIZIALI

P. Per le preghiere dei nostri santi Padri, Signore Gesù Cristo, Dio nostro, abbi misericordia di noi.
L. Amen.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te.
Re celeste, Consolatore, Spirito della verità, che sei ovunque presente e tutto ricolmi, Scrigno dei beni e Dispensatore di vita, vieni e dimora in noi, e purificaci da ogni macchia e salva, o Buono, le nostre anime.
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi misericordia di noi. (tre volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Tuttasanta Triade, abbi misericordia di noi; Signore, sii clemente con i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo, visita e guarisci le nostre infermità, in grazia del tuo Nome.
Kyrie, elèison. (tre volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo Nome, venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, così sulla terra; dacci oggi il nostro pane essenziale; e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno. Amen.
Kyrie, elèison. (dodici volte).
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Venite, adoriamo e prosterniamoci al Re, nostro Dio.
Venite, adoriamo e prosterniamoci a Cristo, il Re e nostro Dio.
Venite, adoriamo e prosterniamoci proprio a Cristo, il Re e nostro Dio.

SALMO 102
(recitato come alla Prima Antifona della Divina Liturgia)

C. Benedici, anima mia il Signore. Benedetto sei Tu, Signore.
Benedici anima mia, il Signore, e, intimo mio tutto, il suo santo Nome.
Benedici, anima mia, il Signore, e non scordare tutte le sue ricompense.

C. Egli è clemente con tutte le tue iniquità, guarisce tutte le tue infermità, /Redime dalla corruzione la tua vita, ti corona di misericordia e di indulgenze, / Sazia di beni la tua brama: sarà rinnovata, come d'aquila, la tua giovinezza. / Fa opere di misericordia il Signore, e un giudizio per quanti subiscono ingiustizia. / Ha fatto conoscere a Mosè le sue vie, ai figli di Israele le sue volontà. /

C Indulgente e misericordioso è il Signore, longanime e abbondante di misericordie. /

C. Non sino alla fine sarà adirato, né in eterno sarà incollerito. / Non secondo le nostre iniquità ha agito con noi, né secondo i nostri peccati ci ha ricompensato. / Poiché secondo l'altezza del cielo dalla terra il Signore ha rafforzato la sua misericordia su quanti lo temono. / Quanto dista levante da ponente, tanto ha allontanato da noi le nostre iniquità. / Come indulge il padre con i figli, così il Signore sa indulgere con quanti lo temono, poiché Lui conosce la nostra tempra, si ricorda che siamo polvere. / L'uomo: come erba i suoi giorni, come il fiore del campo, così sfiorirà. / Poiché lo spirito che era in lui sarà passato ed egli non ci sarà più, e non si saprà più il suo posto. / Ma la misericordia del Signore è dall'eterno e fino all'eterno sui suoi timorati, / E la sua giustizia sui figli dei figli, per i custodi del suo Patto e i mèmori dei suoi precetti per compierli. / Il Signore ha preparato nel cielo il suo trono, e il suo regno tutto domina. / Benedite il Signore, voi tutti Angeli suoi, potenti di forza, esecutori della sua parola, all'udire la voce delle sue parole. / Benedite il Signore, voi tutte Potenze sue, ministri suoi, esecutori della sua volontà. / Benedite il Signore, voi tutte opere sue, in ogni punto del suo dominio; benedici, anima mia, il Signore.

C. Gloria al padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

C. Benedici, anima mia il Signore e, intimo mio tutto, il suo santo Nome.
Benedetto sei Tu, Signore.

SALMO 145
(recitato come alla Seconda Antifona della Divina Liturgia)

L. Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito.

C. Loda, anima mia, il Signore, / loderò il Signore in vita mia, canterò salmi al mio Dio finché esisto.

C. Non confidate nei Prìncipi, nei figli degli uomini, che non posseggono salvezza. / Esalerà lo spirito di uno siffatto, tornerà alla sua terra: in quel giorno periranno tutti i suoi pensieri. / Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, la sua speranza nel Signore Dio suo che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, custodisce la verità in eterno, fa un giudizio per i soggetti a ingiustizia, dà cibo agli affamati, il Signore scioglie gli incatenati. / Il Signore fa sapienti i ciechi; Il Signore rialza gli oppressi; il Signore ama i giusti. Il Signore custodisce i forestieri; sull'orfano e sulla vedova stenderà tutela e la via dei peccatori dileguerà. / Regnerà il Signore in eterno, il tuo Dio, o Siòn, di generazione in generazione.

E ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

Figlio unigenito e Verbo di Dio, pur essendo immortale, hai accettato per la nostra salvezza di incarnarti dalla santa Deìpara e semprevergine Maria; senza mutare ti sei fatto uomo, Cristo Dio, e, crocifisso, hai calpestato la morte con la morte; Tu sei Uno della santa Triade e sei glorificato insieme con il Padre e con il santo Spirito: salvaci.

BEATITUDINI
(recitate come alla Terza Antifona della Divina Liturgia)

C. canta le Beatitudini nel Tono in corso intercalando i Tropari beatitudinali del Tono in corso:

C. Nel tuo regno ricordati di noi, Signore, quando sarai giunto nel tuo regno.
Beati i poveri nello spirito, poiché è loro il regno dei Cieli.
Beati i sofferenti, poiché loro saranno consolati.
Beati i mansueti, poiché loro erediteranno la terra.
Beati gli affamati e assetati di giustizia, poiché loro saranno saziati.
Beati i misericordiosi, poiché loro otterranno misericordia.
l° TROPARIO BEATITUDINALE
Beati i puri di cuore, poiché loro vedranno Dio.
2° TROPARIO BEATITUDINALE.
Beati i pacificatori, poiché loro saranno chiamati figli di Dio.
3° TROPARIO BEATITUDINALE
Beati i perseguitati per causa di giustizia, poiché è loro il regno dei cieli.
4° TROPARIO BEATITUDINALE.
Beati siete quando vi oltraggeranno e vi perseguiteranno, e diranno ogni malvagia parola contro di voi, mentendo, a causa mia.
5° TROPARIO BEATITUDINALE.
Gioite ed esultate, poiché grande è la mercede vostra nei Cieli.
6° TROPARIO BEATITUDINALE.
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito.
7° TROPARIO BEATITUDINALE.
E ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
TEOTOCHIO BEATITUDINALE.

In Quaresima sono cantate nel Tono 8° e intercalate a ogni versetto da: "Ricordati di noi, Signore, quando sarai giunto nel tuo regno".
Al termine:

L. Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

Se è Grande Quaresima i Cori uniti cantano a gran voce: "Ricordati di noi..." tre volte come segue, compiendo a ogni invocazione una grande prosternazione. Se non è Quaresima lo stesso testo viene intonato e senza prosternazione.

L. Ricordati di noi, Signore, quando sarai giunto nel tuo regno. Ricordati di noi, Sovrano, quando sarai giunto nel tuo regno. Ricordati di noi, Santo, quando sarai giunto nel tuo regno.
C. Il Coro sovracceleste ti rende l'inno: Santo, Santo, Santo il Signore Sabaòth, pieno è il cielo e la terra della tua gloria.

L. Avvicinatevi a lui e siatene illuminati e i vostri volti non siano confusi.

C. Il Coro sovracceleste ti rende l'inno: Santo, Santo, Santo il Signore Sabaòth, pieno è il cielo e la terra della tua gloria.

L. Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito.

C. Il Coro degli Angeli e degli Arcangeli con tutte le Potenze sovraccelesti li rende l'inno: Santo, Santo, Santo il Signore Sabaòth, pieno è il cielo e la terra della tua gloria.

L. E ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

CREDO

L. 1 Credo in un unico Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra, e di tutte le realtà sia visibili che invisibili.
2 E un unico Signore: Gesù Cristo, il Figlio di Dio, l'unigenito, il generato dal Padre prima di tutti i secoli. Luce da Luce; Dio vero da Dio vero; generato, non creato; coessenziale al Padre; mediante cui tutte le realtà presero esistenza.
3 Che per noi uomini e per la nostra salvezza discese dai cieli e si incarnò dallo Spirito santo e dalla Vergine Maria, e si fece uomo.
4 E fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, e soffrì, e fu sepolto.
5 E risuscitò il terzo giorno, secondo le Scritture.
6 E risalì ai cieli e siede alla destra del Padre.
7 E di nuovo verrà con gloria a giudicare i vivi e i morti; il cui regno non avrà fine.
8 E nello Spirito, che è santo, Signore, vivifico, procede dal Padre, insieme con il Padre e con il Figlio è adorato e glorificato, parlò per mezzo dei Profeti.
9 E nell'unica, santa, cattolica e apostolica Chiesa.
10 Confesso un unico Battesimo per la remissione dei peccati.
11 Aspetto la risurrezione dei morti.
12 E la vita del secolo venturo. Amen.

Indi:
L. Condòna, rimetti, perdona, o Dio, le nostre colpe volontarie e involontarie, con azioni o parole, consapevoli e inconsapevoli, nel giorno e nella notte, per istinto e con determinazione: perdonacele tutte, qual buono e filantropo.
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo Nome, venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, così sulla terra; dacci oggi il nostro pane essenziale; e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno. Amen.

CONTACIO

Se è una Festa del Signore, il Contacio recitato è il proprio. Se durante una Festa del Signore cade anche la Festa di un Santo L. recita prima il Contacio del Santo indi: Gloria... e ora... e infine il Contacio della Festa.
Se al Mattutino si è cantato Alleluia o se non è una Festa L. recita prima il Contacio della Trasfigurazione e poi il Contacio del giorno, indi Gloria... Insieme con i Santi riposa Cristo... E ora... Patrocinio irriprovato dei Cristiani...
Contacio della Trasfigurazione - Tono 7°
L. Sul monte ti sei trasfigurato e i tuoi Discepoli hanno contemplato la tua gloria come potevano, Cristo Dio: vedendoti crocifisso avrebbero così capito la tua passione volontaria e predicato al mondo che davvero Tu sei il riverbero del Padre.
Lunedì: Contacio degli Angeli - Tono 2°
L. Archistrateghi di Dio, ministri della gloria divina, guida degli uomini e degli Incorporei, intercedete per noi per farci ottenere ciò che è utile e la grande misericordia, quali Archistrateghi degli Incorporei.
Martedì: Contacio del Precursore - Tono 2°
L. Profeta di Dio e Precursore della grazia, dopo aver rinvenuto dalla terra la tua testa, come rosa sacratissima, riceviamo perennemente guarigioni: così primeggi ancora nel predicare il ravvedimento.
Mercoledì e Venerdì: Contacio della Croce - Tono 4°
L. Tu che di tua volontà sei stato innalzato sulla Croce dona le tue indulgenze alla civiltà sorta nel tuo Nome, Cristo Dio; rallegra nella tua potenza i fedeli Re dispensando loro la vittoria sugli aggressori; per aiuto nel combattimento abbiano il tuo, arma di pace e stendardo mai sconfitto.
Giovedì: Contacio degli Apostoli - Tono 2°
L. Tenaci Predicatori dal suono divino, vertici dei tuoi discepoli, Signore, Tu li hai accolti a godere dei beni e a trovare riposo; hai valutato infatti le loro sofferenze e la loro morte ben più di ogni olocausto, Tu che unico conosci l'intimo dei cuori.
Ancora Giovedì: Contacio di S. Nicola - Tono 3°
L. Nella città di Mira, o Santo, ti ergesti sacro Ministro: mettesti in pratica l'Evangelo del Cristo, quando desti la vita per il tuo popolo e salvasti gli innocenti dalla morte, o piissimo: perciò sei acclamato santo, qual grande iniziato all'amore di Dio.
Sabato: Contacio dei Martiri - Tono 8°
L. Quali primizie della natura l'ecumène offre a te, Coltivatore del creato, i teofori Martiri, Signore: per le loro implorazioni conserva la tua Chiesa in pace profonda grazie alla Deìpara, o Abbondante di misericordia.
Al termine del Contacio del giorno L. recita ogni giorno:
L. Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito.
Per ogni giorno: Contacio dei Defunti - Tono 8°
L. Insieme ai santi riposa, o Cristo, le anime dei tuoi servi, ove non c'è dolore, né tristezza, né gemito, ma vita senza fine.
E ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Per ogni giorno, eccetto Sabato: Teotochio - Tono 2°
L. Patrocinio irriprovato dei Cristiani, Mediazione immutabile presso il Creatore, non disconoscere le voci di preghiera dei peccatori, anzi accorri, qual buona, in aiuto a noi che con fede ti gridiamo: affrèttati nell'intercessione e insisti nella supplica, Tu che sempre hai cura, Deìpara, di quanti ti onorano.

Se è Quaresima:
L. Kyrie elèison. (quaranta volte)
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Più insigne dei Cherubini e senza confronto più gloriosa dei Serafini, in modo incorruttibile Dio Verbo hai partorito: la realmente Deipara in te noi magnifichiamo.
P. Per le preghiere dei nostri santi Padri, Signore Gesù Cristo, Dio nostro, abbi misericordia di noi.
L. Amen.

In Quaresima si fanno tre grandi prosternazioni recitando la preghiera di Sant'Efrem e alla fine dodici piccole prosternazioni, e poi ancora la preghiera di Sant'Efrem il Siro:

L. Signore e Sovrano della mia vita, non darmi uno spirito di pigrizia, di futilità, di brama di dominio, di vaniloquio (una prosternazione).
Fa' invece grazia a me, tuo servo, di uno spirito di assennatezza, di umiltà, di tolleranza e di amore (una prosternazione).
Sì, Signore e Re, donami di vedere le mie colpe e di non condannare mio fratello; poiché benedetto sei Tu nei secoli dei secoli. Amen. (una prosternazione).
Indi dodici piccole prosternazioni dicendo a bassa voce:
L. Signore, sii clemente con me peccatore, e abbi misericordia di me.
L. recita di nuovo la preghiera di Sant'Efrem tutta intera con una sola grande prosternazione alla fine.
L. Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi misericordia di noi. (tre volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Tuttasanta Trinità, abbi misericordia di noi; Signore, sii clemente con i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo, visita e guarisci le nostre infermità, in grazia del tuo Nome.
Kyrie, elèison. (tre volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo Nome, venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, così sulla terra; dacci oggi il nostro pane essenziale; e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in tentazione, ma liberaci dal maligno. Amen.

Se non è Quaresima
L. Kyrie elèison (dodici volte)

In ogni tempo liturgico:
P. Tuttasanta Trinità, potere coessenziale, regno inseparato e causa di tutti i beni, sii benevola con me peccatore. Conferma e fa' comprendere al mio cuore, e scrollami ogni contaminazione. Illuminami la mente per farmi glorificare, inneggiare, adorare te e dirti: Solo uno è il Santo, solo uno è il Signore, Gesù Cristo, nella gloria di Dio Padre. Amen.

L. Più insigne dei Cherubini, e senza confronto più gloriosa dei Serafini, in modo incorruttibile Dio Verbo hai partorito: la realmente Deìpara noi in te noi magnifichiamo.

L. Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Kyrie elèison. (tre volte) Benedici.

P. Per le preghiere dei nostri santi Padri, Signore Gesù Cristo, Dio nostro, abbi misericordia di noi.
L. Amen.





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