Kondakion.
Scelto
condottiero delle schiere celesti ed intercessore del genere umano,
liberàti dalle sciagure ti cantiamo un inno di ringraziamento: Tu
che stai davanti all’altare del Re della gloria, liberaci da ogni
male, affinché ti cantiamo, con fede e amore:
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Ikos.
Noi
dovremo lodare con lingue angeliche te, che presiedi i cori degli
angeli dallo sguardo fiammeggiante, o Michele! Nell’attesa che, da
te istruiti, ci abituiamo al linguaggio degli angeli, ascolta quanto
ti diciamo con labbra umane, però riconoscenti:
Rallegrati, stella iniziale del mondo.
Rallegrati, stella iniziale del mondo.
Rallegrati,
luce della verità e del bene, simile a oro fulgente.
Rallegrati,
tu che per primo tra i cori angelici, ricevi i raggi della luce
increata.
Rallegrati,
capo degli Angeli e degli Arcangeli.
Rallegrati,
tu da cui s’irraggia più possente la gloria della Destra
creatrice.
Rallegrati,
tu di cui riflettono la bellezza tutti gli esseri incorporei.
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Vedendo
con gli occhi della fede la grandezza spirituale della tua bellezza e
la forza lampeggiante della tua destra, Arcangelo di Dio, noi,
terreni e rivestiti di carne, siamo pieni di ammirazione, gioia e
gratitudine verso il Creatore di tutte le cose, e acclamiamo insieme
con tutte le schiere angeliche:
Alleluia!
Ikos.
Con
la mente pura e libera dalle passioni ottienici, o ammirevole
Michele, capo dei cori celesti, di poterci elevare dalla terra verso
i cieli e cantarti un inno di lode così:
Rallegrati,
tu che contempli più da vicino l’ineffabile bellezza e la bontà
divine.
Rallegrati,
fedelissimo annunziatore dei sapienti consigli della Santissima
Triade.
Rallegrati,
tu che adempi fedelmente gli eterni piani trinitari.
Rallegrati,
oggetto d’ammirazione amorosa delle schiere celesti.
Rallegrati,
tu che sei glorificato con fede dagli uomini.
Rallegrati,
tu che fai tremare le forze dell’inferno.
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Avendo
mostrato di aver forza invincibile per difendere la gloria divina,
sei stato messo a capo delle schiere degli Angeli, o Michele, contro
il superbo Lucifero che respira malvagità, ma che con i suoi seguaci
è stato precipitato dall’altezza del cielo negli abissi; perciò
gli eserciti celesti di cui sei condottiero glorioso, con gioia,
unanimi, cantano davanti al trono di Dio:
Alleluia!
Ikos.
Tutti
i cristiani hanno in te, Arcangelo Michele, un grande difensore e un
meraviglioso aiuto nei combattimenti contro l’avversario; perciò
desiderando godere della tua stupenda protezione, nel giorno della
tua solennità ti acclamano così:
Rallegrati,
tu per cui il diavolo, simile al lampo, è stato scacciato dai cieli.
Rallegrati,
tu per cui la stirpe umana con la tua protezione sale verso i cieli.
Rallegrati,
decoro luminoso e meraviglioso del mondo celeste.
Rallegrati,
difensore glorioso del mondo caduto quaggiù.
Rallegrati,
tu che in nessun modo sei stato cinto dalle forze del male.
Rallegrati,
tu che sei per sempre con tutti gli Angeli di Dio confermato nella
verità, con la grazia divina.
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
O
Capo degli Angeli, libera dalla tempesta delle tentazioni e dalle
sciagure noi che festeggiamo con gioia e amore la tua luminosa
solennità; perché tu sei nelle disgrazie grande aiuto e nell’ora
della morte protettore e difensore dagli spiriti maligni di tutti
quanti esclamano a te e al nostro Dio e Sovrano:
Alleluia!
Ikos.
Vedendo
il tuo coraggio contro le schiere di Satana, tutti i cori angelici
con gioia si sono messi dietro a te nella battaglia per il nome e la
gloria del Sovrano, cantando: “Chi è come Dio?”. Noi vedendo
Satana calpestato sotto i tuoi piedi ti acclamiamo vincitore:
Rallegrati,
tu per cui nei cieli è stata ristabilita la pace e la tranquillità.
Rallegrati,
tu per mezzo del quale gli spiriti del male sono precipitati
nell’inferno.
Rallegrati,
tu che conduci le schiere angeliche e le forze del mondo invisibile
per l’annientamento del male.
Rallegrati,
tu che domini invisibilmente l’agitazione e l’impeto delle forze
del mondo visibile.
Rallegrati,
tu che sei meraviglioso aiuto per quanti sono impegnati nella lotta
contro gli spiriti maligni sulla terra.
Rallegrati,
tu che sei forte sostegno per tutti gli abbattuti nelle tentazioni e
sciagure.
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Divina
fonte di grandi miracoli sei diventato nel tuo santuario in Chone
dove non solo hai annientato con la tua forza il drago grande e
terribile che lì dimorava, ma dove si è formato un corso d’acqua
guaritrice di ogni malattia del corpo, perché tutti con fede al
Sovrano degli Angeli che ti ha glorificato dicano:
Alleluia!
Ikos.
Avendo
udito e conosciuto te come un grande luminare risplendente in mezzo
ai cori angelici, o meraviglioso Michele, dopo che a Dio e alla Madre
sua, a te accorriamo dicendo: illumina con i raggi della tua luce
tutti noi che così ti acclamiamo:
Rallegrati, condottiero e difensore nel deserto del popolo scelto da Dio.
Rallegrati, condottiero e difensore nel deserto del popolo scelto da Dio.
Rallegrati,
alto mediatore della legge, data a Mosè sul Sinai.
Rallegrati,
tu per mezzo del quale i profeti e i sommi sacerdoti dei giudei hanno
ricevuto il dono di chiaroveggenza da Dio che tutto vede.
Rallegrati,
tu che comunichi la misteriosa saggezza ai legislatori timorati di
Dio.
Rallegrati,
tu che doni la giustizia e la verità al cuore di quanti operano il
bene.
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Araldo
dei disegni di Dio ti sei mostrato a Manoach preso da timore e
sbalordimento, pensando di dover morire dopo averti visto. Però,
informato dalla moglie della tua buona apparizione e delle benevoli
parole, nella gioia di poter generare, secondo la tua parola, un
figlio di nome Sansone, riconoscente a Dio cantò:
Alleluia!
Ikos.
Rivestito
di gloria meravigliosa, o Michele, sei apparso a Giosué simile a un
uomo dicendogli: “Togliti le calzature dai piedi: io sono
l’Archistratega delle forze di Dio”. Stupiti per questa tua
apparizione, con amore ti acclamiamo:
Rallegrati, insonne difensore degli incoronati da Dio. Rallegrati, pronto distruttore di quanti si oppongono al potere civile posto da Dio.
Rallegrati, insonne difensore degli incoronati da Dio. Rallegrati, pronto distruttore di quanti si oppongono al potere civile posto da Dio.
Rallegrati,
pacificatore dei sollevamenti popolari.
Rallegrati,
invisibile annientatore dei cattivi costumi.
Rallegrati,
tu che illumini i combattuti dai dubbi nell’ora di terribili
incertezze.
Rallegrati,
tu che liberi i tentati da pericolose seduzioni.
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Il
Signore di tutte le cose volendo mostrare che le sorti degli uomini
non sono dovute al caso, ma sono nella tua destra, ti ha costituito,
o Michele, difensore e protettore dei regni della terra, per condurre
i popoli e le nazioni al Regno di Dio. Perciò, conoscendo la
grandezza del tuo servizio per la salvezza degli uomini, con
gratitudine dicono a Dio:
Alleluia!
Ikos.
Per
mezzo tuo, o Archistratega, il Creatore e Sovrano ci ha fatto vedere
sulla terra, sopra tutti i prodigi, nuovi miracoli quando hai salvato
il santuario a te dedicato dall’invasione delle acque del fiume,
mandandole nell’abisso della terra. Vedendo ciò il beato Archippo
assieme con i suoi figli spirituali, ti ha acclamato con gratitudine:
Rallegrati,
esultanza incrollabile dei santuari di Dio.
Rallegrati,
ostacolo invincibile per i nemici della fede di Cristo.
Rallegrati,
tu al cui mandato obbediscono le forze della natura.
Rallegrati,
tu che distruggi tutte le cattive intenzioni.
Rallegrati,
tu che porti gioia dal trono dell’Onnipotente ai fedeli.
Rallegrati,
tu che conduci gli infedeli sul cammino della verità e del bene.
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Uno
strano miracolo del tuo potere, o Archistratega di Dio, hai fatto per
Abacuc, quando con la forza divina l’hai portato rapidamente dalla
Guidea a Babilonia, con lo scopo di dare un pasto a Daniele nella
fossa dei leoni, che stupito di fron te alla grandezza del tuo
potere, ha acclamato con fede:
Alleluia!
Ikos.
Tutto
sei nell’alto dei cieli, o Michele, davanti al trono del Re della
gloria, però non stai lontano dalle cose della terra, sempre in
guerra con i nemici della salvezza degli uomini, il cui ardente
desiderio d’arrivare alla patria del cielo fa esclamare tutti
all’unisono:
Rallegrati,
tu che dirigi il trinitario canto angelico.
Rallegrati,
tu che sei sempre pronto a difendere gli uomini e sei loro custode.
Rallegrati,
tu che hai sconfitto in modo stupendo l’orgoglioso faraone e gli
infedeli Egiziani.
Rallegrati,
tu che hai guidato gloriosamente nel deserto i fedeli Giudei.
Rallegrati,
tu che hai fatto spegnere la fiamma della fornace di Babilonia.
Rallegrati,
Michele grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Tutti
i monaci della santa montagna dell’Athos hanno tremato di gioia nel
vedere salvato da te il ragazzo, timoroso di Dio, fatto cadere dallo
scoglio nel mare da malvagi amanti del guadagno; perciò il monastero
che poi l’accolse, beneficiato per mezzo tuo, canta al Signore:
Alleluia!
Ikos.
Le
arti dei rètori e i pensieri dei saggi non sono sufficienti per
spiegare il tuo potere, o Michele, che hai sterminato in una notte
centotrentacinquemila guerrieri del re d’Assiria Sennacherib, al
fine di insegnare a non bestemmiare il nome del Signore. Perciò noi,
venerando il tuo zelo santo per la gloria del Dio vero, con gioia ti
acclamiamo:
Rallegrati,
invincibile stratega delle milizie ortodosse.
Rallegrati,
sconfitta e terrore delle schiere dei malvagi.
Rallegrati,
propagatore della vera fede e della venerazione di Dio.
Rallegrati,
sradicatore delle eresie e degli scismi nocivi alle anime.
Rallegrati,
tu che hai colpito a morte nel tempio stesso, l’empio condottiero
d’Antioco, Eliodòro.
Rallegrati,
Michele, grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Sii
forte sostegno, o Archistratega di Dio, di quanti desiderano
salvarsi; liberaci e preservaci dalle sciagure e dai mali, ma
soprattutto dai cattivi costumi e dai peccati, affinché progredendo
nella fede, speranza e carità di Cristo, lieti di avere la tua
meravigliosa intercessione, acclamiamo con gratitudine il Sovrano
degli Angeli e degli uomini, dicendo:
Alleluia!
Ikos.
Tu
sei un muro per gli uomini credenti, o Archistratega di Dio, ed anche
una colonna forte nelle lotte contro i nemici visibili e invisibili;
liberàti, quindi, per te dalle reti dei demòni, con il cuore e con
le labbra grati ti acclamiamo:
Rallegrati, invincibile combattente dei nemici della fede e degli oppositori della santa Chiesa.
Rallegrati, invincibile combattente dei nemici della fede e degli oppositori della santa Chiesa.
Rallegrati,
instancabile aiuto degli umili araldi dell’Evangelo.
Rallegrati,
illuminatore con la luce della fede di Cristo di quanti sono nelle
tenebre dell’errore.
Rallegrati,
tu che guidi i traviati da false dottrine al porto della verità e
del pentimento.
Rallegrati,
vendicatore terribile di quanti usano il nome di Dio invano.
Rallegrati,
tu che castighi subito quanti deridono i misteri della santa fede.
Rallegrati, Michele grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Rallegrati, Michele grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Ogni
inno di lode è povero, o Archistratega di Dio, di fronte alla
moltitudine dei miracoli da te compiuti non solo in cielo e sulla
terra, ma anche negli oscuri abissi dell’inferno, dove il dragone
degli abissi hai legato con la forza del Signore; liberàti così
dalla sua malvagità benediciamo il Sovrano del cielo e della terra
acclamando:
Alleluia!
Ikos.
Tu
sei stato luminoso servitore della verità e della purezza
dell’adorazione di Dio, o Archistratega, quando prevedendo i piani
malvagi dello spirito delle tenebre, in nome di Dio gli hai impedito
di fare del corpo nascosto dei condottiero d’Israele Mosè oggetto
di venerazione superstiziosa dei figli di quel popolo; perciò ora,
lodando la tua angelica assemblea, cantiamo con gratitudine:
Rallegrati,
difensore tra i Giudei della purezza della fede in Dio al tempo
dell’antica
Alleanza.
Rallegrati,
sradicatore del loglio dell’errore al tempo della nuova grazia.
Rallegrati,
distruttore degli idoli e degli oracoli pagani.
Rallegrati,
sostenitore degli asceti e dei martiri cristiani.
Rallegrati,
donatore della forza della grazia di Dio ai deboli di spirito.
Rallegrati,
tu che rivesti con l’armatura della fede quanti sono deboli nella
carne.
Rallegrati,
Michele grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
Intercedi
dal cielo la grazia divina per noi che cantia mo in onore del tuo
eccelso nome, o Michele, affinché protetti da te, possiamo vivere in
purezza e pietà, fino a quando, sciolti con la morte dai legami
della carne, saremo degni di comparire davanti allo sfolgorante trono
del Re della gloria e assieme ai cori degli Angeli cantare:
Alleluia!
Ikos.
Esaltando,
o Michele, i tuoi multiformi miracoli compiuti per la nostra
Salvezza, chiediamo al Signore e Sovrano di tutte le cose che lo
spirito di zelo per la gloria di Dio da te posseduto non manchi mai a
noi così diciamo:
Rallegrati,
tu che nel tempo opportuno meravigliosamente poni i servi fedeli di
Dio
ai posti elevati.
Rallegrati,
tu che invisibilmente deponi dall’altezza del potere e della gloria
quanti sono indegni e dannosi.
Rallegrati,
tu che nell’ultimo giorno devi radunare gli eletti dai quattro
punti cardinali della terra.
Rallegrati,
tu per cui i peccatori, simili al loglio, saranno dati al fuoco
eterno al suono della voce divina.
Rallegrati,
tu da cui il diavolo con i suoi angeli saranno buttati nel lago delle
fiamme eterne.
Rallegrati,
tu attraverso cui i giusti entreranno gloriosamente nella dimora del
Padre celeste.
Rallegrati,
Michele grande Archistratega, con tutte le schiere celesti!
Kondakion.
O
eccelso Capo degli Arcangeli e degli Angeli, per il tuo meraviglioso
servizio in favore della Salvezza del genere umano, ricevi da noi un
canto di lode e di ringraziamento; e tu, ripieno della forza di Dio,
coprici con le tue ali da tutti i nemici visibili e invisibili,
affinché al Signore da te glorificato e che ti glorifica, sempre
cantiamo:
Alleluia!
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