martedì 13 agosto 2013

Ufficio dei Salmi

+ Per le preghiere dei nostri Santi Padri, Signore Gesù Cristo Dio nostro abbi pietà di noi. Amen.

+ Gloria a Te, Dio nostro, Gloria a Te!

+ Re Celeste Paraclito, Spirito di verità, tu che ovunque sei e tutto riempi, tesoro dei beni ed elargitore di vita, vieni ed abita in noi, e purificaci da ogni macchia e salva, o buono, le anime nostre.

+ Santo e Dio, Santo e forte, Santo e immortale, abbi pietà di noi (3 volte)

+  Tutta santa Triade abbi pietà di noi, Signore perdona i nostri peccati, Sovrano rimetti le nostre iniquità, Santo visita e guarisci le nostre infermità per la gloria del Tuo Nome.

Signore, abbi pietà! Signore, abbi pietà! Signore, abbi pietà!

+ Gloria al Padre e al Figlio e al Santo Spirito, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà in terra e così in cielo. Dacci oggi il nostro pane quotidiano; rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non ci mettere alla prova della tentazione, ma liberaci dal Male.

+ Per le preghiere dei nostri Santi Padri, Signore Gesù Cristo, figlio di Dio, abbi pietà di noi. Amen.

Signore, abbi pietà!(12 volte)

+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi al Re nostro, Dio.
+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi a Cristo, Re e Dio nostro.
+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi lo stesso Cristo, Re e Dio nostro.
Salmo 26
Di Davide, prima che fosse unto.
Il Signore è mia illuminazione e mio salvatore: chi temerò? Il Signore è il protettore della mia vita: di chi avrò paura? Mentre i malfattori si avvicinavano contro di me per mangiare le mie carni, i miei oppressori e i miei nemici si estenuarono e caddero. Se si schiererà contro di me un esercito, non temerà il mio cuore; se insorgerà contro di me una guerra, in essa spero.  Una cosa sola ho chiesto al Signore, questa ricercherò: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per contemplare la dolcezza del Signore e visitare il suo tempio santo. Poiché mi ha nascosto nella sua tenda nel giorno della mia sventura; mi ha messo al riparo nel segreto della sua tenda, mi ha innalzato sulla roccia. Ed ora, ecco, ha innalzato il mio capo sui miei nemici. Ho girato attorno e ho offerto nella sua tenda un sacrificio di lode: canterò e salmeggerò al Signore. Ascolta, Signore, la voce del mio grido, pietà di me, ascoltami. Di te ha detto il mio cuore: Cerca il Signore. Il mio volto ti ha cercato. Cercherò il tuo volto, Signore. Non distogliere da me il tuo volto, non allontanarti con ira dal tuo servo; sii mio aiuto, non abbandonarmi e non trascurarmi, o Dio mio salvatore. Poiché mio padre e mia madre mi hanno abbandonato, ma il Signore mi ha preso con sé. Insegnami, Signore, la via della tua legge e guidami per un retto sentiero a causa dei miei nemici. Non consegnarmi alle brame dei miei oppressori, perché sono insorti contro di me falsi testimoni e l’ingiustizia ha mentito a se stessa. Credo che vedrò i beni del Signore nella terra dei viventi. Sopporta e attendi il Signore; sii coraggioso e sia rafforzato il tuo cuore, sopporta e attendi il Signore!
 Salmo 31
Della comprensione; di Davide.
Beati coloro le cui iniquità sono state rimesse e i cui peccati sono stati coperti. Beato l’uomo a cui il Signore non imputa peccato e nella cui bocca non c’è inganno. Ho taciuto e si sono logorate le mie ossa dal mio gridare tutto il giorno. Giorno e notte infatti si è appesantita su di me la tua mano; sono caduto in miseria al conficcarsi della spina. Ho manifestato il mio peccato e non ho nascosto la mia colpa. Ho detto: Denuncerò contro di me la mia iniquità al Signore; e tu hai rimesso l’empietà del mio cuore. Per questo ti pregherà ogni santo nel tempo opportuno: neppure nel diluvio di molte acque a lui si avvicineranno. Tu sei mio rifugio dalla tribolazione che mi stringe: o mia esultanza, riscattami da coloro che mi hanno circondato. Ti farò comprendere e ti metterò su questa via perché vi cammini, terrò fissi su di te i miei occhi. Non siate come il cavallo e il mulo che non hanno intelletto; con morso e briglia serra le loro mascelle, altrimenti a te non si avvicinano. Molti i flagelli del peccatore, ma la misericordia circonderà chi spera nel Signore. Gioite nel Signore ed esultate, giusti e gloriatevi, voi tutti retti di cuore.
 Salmo 56
Per la fine, non distruggere; di Davide, come iscrizione.
Quando fuggiva dalla presenza di Saul nella spelonca.
Pietà di me, o Dio, pietà di me, perché in te confida l’anima mia e all’ombra delle tue ali spererò finché passi l’iniquità. Griderò a Dio altissimo, a Dio mio benefattore. Ha mandato dal cielo e mi ha salvato, ha svergognato quelli che mi calpestavano. Ha mandato la sua misericordia e la sua verità e ha liberato l’anima mia di mezzo ai leoncelli: mi ero addormentato sconvolto. I figli degli uomini: i loro denti armi e saette e la loro lingua spada affilata. Innalzati sopra i cieli, o Dio, su tutta la terra la tua gloria. Hanno preparato lacci ai miei piedi, hanno piegato l’anima mia; hanno scavato davanti a me una fossa e ci sono caduti dentro. Pronto è il mio cuore, o Dio, pronto il mio cuore: canterò e salmeggerò. Destati, gloria mia, destatevi, arpa e cetra, mi desterò all’aurora. Ti celebrerò tra i popoli, Signore, salmeggerò a te fra le genti; perché è stata magnificata fino ai cieli la tua misericordia e la tua verità fino alle nubi. Innalzati sopra i cieli, o Dio, e su tutta la terra la tua gloria.

+ Per le preghiere dei nostri Santi Padri, Signore Gesù Cristo Dio nostro abbi pietà di noi. Amen.

+ Santo e Dio, Santo e forte, Santo e immortale, abbi pietà di noi (3 volte)

Tropari nel tono I°
Affrettati ad accogliermi tra le tue braccia come un padre, poiché stoltamente ho trascorso la mia vita. Volgendo lo sguardo alla ricchezza infinita della tua misericordi, Salvatore, non disprezzare ora il mio cuore immiserito, poiché te, Signore, umilmente invoco: ho peccato contro il cielo e di fronte a te.

+ Gloria al Padre e al Figlio e al Santo Spirito.

Quando verrai, Dio, sulla terra nella pienezza della gloria e tutto tremerà, un fiume di fuoco ci trascinerà davanti al tuo tribunale. I libri si apriranno e si sveleranno i segreti. Liberami in quell’ora dal fuoco inestinguibile e concedimi di stare alla tua destra, giudice giustissimo.

ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

Ti sappiamo Madre di Dio e Vergine anche dopo aver partorito. Con amore ricorriamo alla tua bontà: noi peccatori in te abbiamo un rifugio, tu sei la nostra salvezza nei pericoli, unica immacolata.

Signore, abbi pietà! (30 volte)

+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi al Re nostro, Dio.
+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi a Cristo, Re e Dio nostro.
+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi lo stesso Cristo, Re e Dio nostro.
Salmo 33
Di Davide, quando mutò il suo aspetto
davanti ad Abimelech, che lo congedò ed egli se ne andò.
Benedirò il Signore in ogni tempo, sempre la sua lode sulla mia bocca. Nel Signore si glorierà l’anima mia: ascoltino i miti e si rallegrino. Magnificate il Signore con me ed esaltiamo il suo nome tutti insieme. Ho cercato il Signore e mi ha esaudito e da tutte le mie peregrinazioni mi ha liberato. Accostatevi a lui e siate illuminati; e i vostri volti non resteranno confusi. Questo povero ha gridato e il Signore l’ha ascoltato e da tutte le sue tribolazioni l’ha salvato. L’angelo del Signore si accamperà intorno a quelli che lo temono e li libererà. Gustate e vedete che soave è il Signore: beato l’uomo che spera in lui. Temete il Signore, voi tutti suoi santi, perché nulla manca a quelli che lo temono. I ricchi sono divenuti poveri e affamati, ma quelli che cercano il Signore non saranno privati di alcun bene. Venite, figli, ascoltatemi: vi insegnerò il timore del Signore. Chi è l’uomo che vuole la vita e ama vedere giorni buoni? Fa’ cessare la tua lingua dal male e le tue labbra da parole di inganno. Distogliti dal male e fai il bene, cerca la pace e seguila. Gli occhi del Signore sui giusti e le sue orecchie alla loro supplica, ma il volto del Signore contro chi fa il male per sterminare dalla terra il loro ricordo. I giusti hanno gridato e il Signore li ha ascoltati e da tutte le loro tribolazioni li ha liberati. Il Signore è vicino ai contriti di cuore e salverà gli umili di spirito. Molte le tribolazioni dei giusti, ma da tutte li libererà il Signore. Custodisce tutte le loro ossa, neppure uno sarà spezzato. La morte dei peccatori è cattiva e quelli che odiano il giusto falliranno. Il Signore libererà le anime dei suoi servi e non falliranno tutti quelli che sperano in lui.

Salmo 38
Per la fine; di Idithun; cantico di Davide.
Ho detto: Custodirò le mie vie per non peccare con la mia lingua; ho posto alla mia bocca una custodia mentre il peccatore mi stava davanti. Sono rimasto muto e umiliato, ho taciuto il bene e il mio dolore si è rinnovato. Dentro di me si è infiammato il mio cuore e nella mia meditazione divamperà un fuoco. Ho detto con la mia lingua: Fammi conoscere, Signore, il mio termine e qual è il numero dei miei giorni, perché io sappia che cosa mi manca. Ecco, hai reso vecchi i miei giorni e il mio essere è come nulla davanti a te: davvero tutto vanità ogni uomo che vive. Certo, in immagine passa l’uomo, dunque, invano si agita; accumula tesori e non sa per chi li raccolga. E ora chi è la mia attesa? Non forse il Signore? Presso di te è tutto il mio essere. Liberami da tutte le mie colpe, oggetto di scherno allo stolto mi hai dato. Sono rimasto muto e non ho aperto la bocca, perché sei tu che mi hai fatto. Allontana da me i tuoi flagelli: per la forza della tua mano io sono venuto meno. Rimproverando l’iniquità hai castigato l’uomo e hai dissolto come ragnatela la sua vita: davvero invano si agita ogni uomo. Ascolta la mia preghiera e la mia supplica, Signore, porgi l’orecchio alle mie lacrime. Non stare in silenzio, perché io sono straniero e pellegrino sulla terra come tutti i miei padri. Lasciami, perché abbia respiro, prima che me ne vada e più non sia.
 Salmo 40
Per la fine; salmo di Davide.
Beato colui che ha intelligenza del povero e del misero: nel giorno della sventura lo libererà il Signore. Il Signore lo custodisca e lo faccia vivere, lo renda beato sulla terra e non lo consegni nelle mani del nemico. Il Signore lo aiuti sul letto del suo dolore; tutto il suo giaciglio hai rivoltato nella sua malattia. Io ho detto: Pietà di me, Signore, guarisci l’anima mia, perché contro di te ho peccato. I miei nemici mi hanno augurato il male: Quando morirà e perirà il suo nome? E se qualcuno entrava per vedere, parlava con falsità, il suo cuore ha accumulato in sé l’iniquità; usciva fuori e sparlava. Contro di me mormoravano tutti i miei nemici, contro di me tramavano mali. Una falsa accusa hanno deposto contro di me: Forse chi dorme potrà mai risorgere? Perfino l’amico in cui confidavo e che mangiava il mio pane ha ordito contro di me un grande inganno. Ma tu, Signore, abbi pietà di me e fammi risorgere e darò loro il contraccambio. Da questo so che mi vuoi bene, che non esulterà su di me il mio nemico. Per la mia innocenza mi hai accolto e mi hai confermato davanti a te in eterno. Benedetto il Signore Dio d’Israele nei secoli dei secoli. Sia, sia!

+ Per le preghiere dei nostri Santi Padri, Signore Gesù Cristo Dio nostro abbi pietà di noi. Amen.

+ Santo e Dio, Santo e forte, Santo e immortale, abbi pietà di noi (3 volte)

Tropari nel tono IV°
Visita l’anima mia misera che ha consumato nei peccati tutta la vita e, così come hai accettato la peccatrice, accogli anche me e salvami.

+ Gloria al Padre e al Figlio e al Santo Spirito.

Ho trascorso vergognosamente senza pentirmi tutta la mia vita, Signore, con peccatrici ma come il figlio dissoluto commosso ti invoco: Padre celeste, ho peccato, purificami e salvami e non respingermi, poiché mi sono allontanato da te di mia volontà e mi sono immiserito per le mie opere infruttuose.

E ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

Alla Madre di Dio con ardore ricorriamo ora noi umili peccatori e pentiamoci invocando dal profondo dell’anima: Signore, aiutaci, affrettati, poiché periamo a causa dei numerosi nostri peccati.
Non respingere i tuoi servi, perché in te abbiamo l’unica speranza.

Signore, abbi pietà! (30 volte)

+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi al Re nostro, Dio.
+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi a Cristo, Re e Dio nostro.
+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi lo stesso Cristo, Re e Dio nostro.
Salmo 69
Per la fine; di Davide; come memoriale della salvezza che ho ottenuto dal Signore.
O Dio, volgiti in mio aiuto; Signore, affrettati ad aiutarmi. Siano confusi e svergognati quelli che cercano l’anima mia; siano respinti indietro e restino confusi quelli che vogliono per me il male. Siano respinti all’istante, confusi, quelli che mi dicono: Bene, bene! Esultino e gioiscano in te tutti quelli che ti cercano e dicano sempre: Sia magnificato Dio, quelli che amano la tua salvezza. Ma io sono povero e misero: o Dio, aiutami; mio aiuto e mio liberatore sei tu, Signore non tardare.
Salmo 70
Di Davide; dei figli di Jonadab e dei primi che erano stati fatti prigionieri.
In te ho sperato, Signore, che io non resti confuso in eterno. Nella tua giustizia liberami e scampami, piega verso di me il tuo orecchio e salvami. Sii per me un Dio protettore e un luogo fortificato per salvarmi, perché mio appoggio e mio rifugio tu sei. Liberami, o Dio, dalla mano del peccatore, dalla mano del trasgressore e dell’ingiusto; sei tu, infatti, la mia pazienza, Signore, la mia speranza fin dalla giovinezza. Su di te mi sono appoggiato fin dal grembo, dal seno di mia madre sei tu il mio riparo, in te il mio canto di lode in ogni tempo. Sono divenuto per molti un assurdo, ma sei tu l’aiuto potente. Sia piena di lode la mia bocca perché io inneggi alla tua gloria, tutto il giorno alla tua magnificenza. Non rigettarmi nel tempo della vecchiaia, non abbandonarmi quando vien meno il mio vigore; perché i miei nemici hanno parlato contro di me e quelli che spiavano l’anima mia hanno tenuto insieme consiglio, dicendo: Dio lo ha abbandonato, inseguitelo e prendetelo, perché non c’è chi lo liberi. O Dio, da me non allontanarti; Dio mio, volgiti in mio aiuto. Siano confusi e vengano meno quelli che calunniano l’anima mia; siano avvolti di confusione e di vergogna quelli che cercano contro di me il male. Io invece sempre spererò e insisterò in tutta la tua lode. La mia bocca proclamerà la tua giustizia, tutto il giorno la tua salvezza. Poiché ho ignorato l’istruzione, entrerò nel dominio del Signore, ricorderò che tu solo sei giusto, Signore. Dio mio, dalla mia giovinezza mi insegnasti queste cose e fino ad ora annunzierò le tue meraviglie. E fino alla vecchiaia e alla canizie, Dio mio, non abbandonarmi finché io annunci il tuo braccio a ogni generazione che viene; il tuo dominio e la tua giustizia, o Dio, fino ai cieli altissimi le cose grandi che hai fatto; o Dio, chi è simile a te? Quante tribolazioni mi hai fatto vedere, molte e cattive! Ma sei tornato a darmi vita e mi hai fatto risalire di nuovo dagli abissi della terra. Hai moltiplicato la tua giustizia, sei tornato a consolarmi e mi hai fatto risalire di nuovo dagli abissi della terra. E così in mezzo al popolo, al suono dell’arpa, ti loderò per la tua verità, o Dio; salmeggerò a te sulla cetra, o Santo di Israele. Quando a te salmeggerò esulteranno le mie labbra e la mia anima che hai liberato. E anche la mia lingua mediterà tutto il giorno la tua giustizia, quando saranno confusi e svergognati quelli che cercano contro di me il male.
Salmo 76
Per la fine, per Idithun; salmo di Asaf.
Con la mia voce ho gridato al Signore, con la mia voce ho gridato a Dio e si è volto a me. Nel giorno della mia tribolazione ho cercato Dio; con le mie mani di notte davanti a lui e non sono stato deluso; ha rifiutato di essere consolata l’anima mia. Mi sono ricordato di Dio e ho gioito; ho discusso fra me e si è avvilito il mio spirito. Hanno anticipato le veglie tutti i miei nemici, sono stato turbato e non ho parlato. Ho ripensato ai giorni antichi, ho ricordato gli anni eterni e ho meditato. Di notte lottavo col mio cuore e scavavo nel mio spirito. Forse il Signore respingerà per secoli e non continuerà più a compiacersi? O per sempre troncherà la misericordia di generazione in generazione? Oppure Dio dimenticherà di avere misericordia? O tratterrà nella sua ira le sue compassioni? E ho detto: Ora ho incominciato; questo è il mutamento della destra dell’Altissimo.  Ho ricordato le opere del Signore: ricorderò, infatti, dal principio le tue meraviglie. E mediterò su tutte le tue opere, rifletterò sulle tue imprese. O Dio, la tua via è nel santuario: quale Dio è grande come il nostro Dio? Tu sei il Dio che compie meraviglie. Hai fatto conoscere fra i popoli la tua potenza, hai liberato col tuo braccio il tuo popolo, i figli di Giacobbe e di Giuseppe. Ti videro le acque, o Dio, ti videro le acque ed ebbero timore; furono sconvolti gli abissi. Enorme fragore di acque, le nubi hanno emesso la loro voce; e infatti le tue saette guizzano. Voce del tuo tuono nel turbine: apparvero i tuoi lampi al mondo, la terra tremò e fu scossa. Nel mare è la tua via, i tuoi sentieri nelle grandi acque e le tue orme non saranno conosciute. Guidasti come pecore il tuo popolo per mano di Mosè e di Aronne.

+ Per le preghiere dei nostri Santi Padri, Signore Gesù Cristo Dio nostro abbi pietà di noi. Amen.

+ Santo e Dio, Santo e forte, Santo e immortale, abbi pietà di noi (3 volte)

Tropari nel tono VI°
Penso a quel giorno tremendo e piango sulle mie azioni malvagie e non so come risponderò al Re immortale. Mi chiedo come oserò guardare il giudice, io peccatore. Ma, Padre della misericordia, Figlio unigenito, Santo Spirito, abbi pietà di me.

+ Gloria al Padre e al Figlio e al Santo Spirito.

Nella valle di lacrime, nel luogo in cui tu hai mandato, quando ti siederai, misericordioso, per giudicare con giustizia, non svelare le mie colpe nascoste e non coprirmi di vergogna davanti agli angeli, ma risparmiami, Dio, ed abbi pietà di me.

E ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

Aprici le porte della misericordia, benedetta Madre di Dio, affinché non periamo noi che abbiamo riposto ogni fiducia in te, ma affinché siamo liberati, per grazia tua, dai mali: tu infatti sei la salvezza dei cristiani.

Signore, abbi pietà! (30 volte)

+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi al Re nostro, Dio.
+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi a Cristo, Re e Dio nostro.
+ Venite, inchiniamoci e prostriamoci dinanzi lo stesso Cristo, Re e Dio nostro.
Salmo 101
Preghiera del povero, quando è preso dallo sconforto e davanti al Signore effonde la sua supplica.

Signore, ascolta la mia preghiera e il mio grido giunga a te. Non distogliere da me il tuo volto; nel giorno in cui sono tribolato piega verso di me il tuo orecchio; nel giorno in cui ti invoco presto esaudiscimi. Perché sono svaniti come fumo i miei giorni e le mie ossa sono state arse come legna secca. Sono stato battuto come fieno e si è inaridito il mio cuore, perché mi ero dimenticato di mangiare il mio pane. Per la voce del mio gemito hanno aderito le mie ossa alla mia carne. Sono divenuto simile a un pellicano del deserto, sono diventato come un gufo fra le macerie. Ho vegliato e sono divenuto come un passero solitario sul tetto. Tutto il giorno mi insultavano i miei nemici e quelli che mi lodavano contro di me giuravano; perché ho mangiato cenere come pane e la mia bevanda mescolavo col pianto. Dinanzi alla tua ira e al tuo sdegno tu mi hai sollevato e poi spezzato a terra. I miei giorni sono declinati come un’ombra e io sono inaridito come fieno. Ma tu, Signore, rimani in eterno e il tuo memoriale di generazione in generazione. Tu sorgerai e avrai pietà di Sion, perché è tempo di averne pietà, il tempo è venuto. Perché i tuoi servi si sono compiaciuti delle sue pietre e avranno pietà della sua polvere. Così le genti temeranno il tuo nome, Signore, e tutti i re la tua gloria; perché il Signore ricostruirà Sion e si mostrerà nella sua gloria. Ha chinato lo sguardo sulla preghiera degli umili e non ha disprezzato la loro supplica. Sia scritto questo per la generazione futura e il popolo che sarà creato loderà il Signore. Perché il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario, dal cielo ha guardato sulla terra, per ascoltare il gemito degli incatenati, per sciogliere i condannati a morte; per annunciare in Sion il nome del Signore e la sua lode in Gerusalemme, quando i popoli e i re si raduneranno insieme per servire il Signore. Gli ha detto sulla via della sua forza: Annunciami la pochezza dei miei giorni; non portarmi via a metà dei miei giorni: per tutte le generazioni i tuoi anni. Agli inizi tu, Signore, hai fondato la terra e i cieli sono opera delle tue mani. Essi periranno, ma tu permani e invecchieranno tutti come un vestito; e li avvolgerai tutti come un mantello e saranno mutati. Ma tu sei lo stesso e i tuoi anni non verranno meno. I figli dei tuoi servi staranno nella dimora e la loro discendenza prospererà in eterno.




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