Così come "il Battista", Giovanni è conosciuto anche come "il glorioso profeta e precursore di Cristo". Pertanto, la presenza delle ali è per simboleggiare lo stato di Giovanni come un messaggero divino (in greco "Evangelos", da cui deriva la parola "angelo"). Vale la pena notare che anche le ali degli arcangeli (Gabriele, Michele, ecc.) nelle icone sono in gran parte simboliche, in quanto non sono specificamente descritti con le ali nelle Scritture.
Ma se questo fosse tutto, perché non
raffigurare i profeti dell'Antico Testamento, o gli apostoli, con le ali
angeliche del messaggero divino? La risposta, secondo le parole di Gesù
Cristo stesso, è perché "tra i nati di donna non c'è nessuno più grande
di Giovanni". Del resto, egli è "il culmine e la corona dei profeti",
come proclama l'inno della festa della natività di san Giovanni.
Pertanto, san Giovanni è un esempio speciale tra i santi di "angelo"
terreno e di uomo celeste. Come tale, egli è anche descritto come
"l'Angelo del Deserto" nelle iscrizioni delle icone.
La vita di Giovanni nel deserto è stata
angelica per due motivi. Da un lato egli ha proclamato la venuta del
Messia, Gesù Cristo, diventando un araldo di Dio come gli angeli.
Dall'altro, ha vissuto una vita di castità, astinenza e preghiera, non
essendo consapevole dei bisogni materiali, ma tenendo la sua attenzione
fissata saldamente al cielo. Questa è la vita degli angeli, ed ecco
perché la vita monastica è talvolta chiamata "angelica", e perché San
Giovanni è il patrono di monaci, eremiti e asceti. Per entrambe le
ragioni, è opportuno mostrare san Giovanni con le ali spirituali di una
colomba.
Colei che prima era sterile
partorisce oggi il precursore di Cristo, Giovanni, il culmine e la
corona di tutti i profeti. Egli infatti, nel fiume Giordano, imponendo
la mano a colui che i profeti hanno preannunciato, è divenuto profeta
eletto del Verbo divino, suo predicatore potente e suo precursore nella
grazia.
(Contacio della festa della Natività di san Giovanni Battista)
San Giovanni Battista "Angelo del Deserto" (icona russa, XVII secolo)
dal Blog A Reader's Guide to Orthodox Icons
tratto dal sito della parrocchia ortodossa del Patriarcato di Mosca san Massimo di Torino
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