lunedì 14 ottobre 2013

Canone Paraklitikòs alla Madre di Dio - Filmato integrale in lingua romena - Testo in lingua italiana


Questo canone, composto intorno al sec. IX, è un testo devozionale molto popolare, di larghissimo uso nel mondo ortodosso, specialmente per la pietà personale. E' parte essenziale della Paraclisi, breve ufficiatura in onore della SS. Madre di Dio, utilizzata "in momenti di difficoltà o di grande afflizione", usualmente cantata durante la quaresima della Dormizione, nella prima quindicina del mese di agosto. Il canone Paraklitikòs, di cui qui presentiamo i tropari, nell'ufficiatura completa è preceduto dal salmo 50.

SALMO 50

Abbi pietà di me, o Dio, per la tua bontà; nella tua grande misericordia cancella i miei misfatti.
Lavami da tutte le mie iniquità e purificami dal mio peccato;
poiché riconosco le mie colpe, il mio peccato è sempre davanti a me.
Ho peccato contro te, contro te solo, ho fatto ciò ch'è male agli occhi tuoi.
Perciò sei giusto quando parli, e irreprensibile quando giudichi.
Ecco, io sono stato generato nell'iniquità, mia madre mi ha concepito nel peccato.
Ma tu desideri che la verità risieda nell'intimo: insegnami dunque la sapienza nel segreto del cuore.
Purificami con issopo, e sarò puro; lavami, e sarò più bianco della neve.
Fammi di nuovo udire canti di gioia e letizia, ed esulteranno quelle ossa che hai spezzate.
Distogli lo sguardo dai miei peccati, e cancella tutte le mie colpe.
O Dio, crea in me un cuore puro e rinnova dentro di me uno spirito ben saldo.
Non respingermi dalla tua presenza e non togliermi il tuo santo Spirito.
Rendimi la gioia della tua salvezza e uno spirito volenteroso mi sostenga.
Insegnerò le tue vie ai colpevoli, e i peccatori si convertiranno a te.
Liberami dal sangue versato, o Dio, Dio della mia salvezza, e la mia lingua celebrerà la tua giustizia.
Signore, apri tu le mie labbra, e la mia bocca proclamerà la tua lode.
Tu infatti non desideri sacrifici, altrimenti li offrirei, né gradisci olocausto.
Sacrificio gradito a Dio è uno spirito afflitto; tu, Dio, non disprezzi un cuore abbattuto e umiliato.
Fa' del bene a Sion, nella tua grazia; edifica le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai sacrifici di giustizia, olocausti e vittime arse per intero; allora si offriranno tori sul tuo altare.


ODE I
Oppresso da molte tentazioni, presso di Te mi rifugio cercando salvezza:
o Madre del verbo e Vergine, salvami dalle sventure e dai pericoli

Gli assalti delle passioni mi sconvolgono, riempiendo di grande sconforto la mia anima:
pacificami, o Vergine purissima, con la pace del Tuo Figlio.

O Vergine che hai generato il Dio Salvatore, io ti prego per essere liberato dalle avversità,
perché ora, ricorrendo a Te, innalzo la mia anima e la mia mente.

O sola divina Madre, rendi degno il mio corpo infermo e la mia anima di una tua visita e della tua provvidenza,
come buona Genitrice di Colui che è buono


ODE III
Vergine Madre divina, io ti costituisco difesa e protezione della mia vita.
Tu guidami al tuo porto, o sola fonte di ogni bene, sostegno dei fedeli, sola degna di ogni lode.

Ti scongiuro, o Vergine, dissipa il turbamento dell'anima mia e la tempesta del mio avvilimento:
poiché Tu, Sposa divina, hai generato il Cristo, Principe della pace, o sola Purissima.

Tu che hai dato alla luce il Benefattore, causa di ogni bene, diffondi su di noi l'abbondanza delle tue grazie.
Tutto puoi, o Beatissima, che hai generato Cristo, l'onnipotente.

Porgimi aiuto, o Vergine, poiché sono turbato da moleste malattie e da morbose passioni.
Te infatti riconosco, o Purissima, quale inesauribile tesoro e dispensatrice di guarigione.


ODE IV
O Sposa divina, che hai dato alla luce il Signore, Guida del mondo,
calma il turbamento delle mie passioni e il tumulto dei miei peccati

Tu che hai generato il Misericordioso e il Salvatore di quanti Ti lodano,
schiudi a me che t'invoco l'abisso della tua misericordia.

Noi che ti riconosciamo qual vera Madre di dio e che godiamo, o castissima, dei Tuoi favori,
a Te cantiamo un inno di ringraziamento.

O degnissima di ogni lode, noi che possediamo Te quale speranza,
sostegno e difesa inconcussa della nostra salvezza, saremo liberati da ogni avversità.


ODE V
Riempi di esultanza il mio cuore, o Pura, donandomi la tua incorruttibile gioia,
o Tu che hai generato la Causa della nostra letizia.

Liberaci dai pericoli, o pura Madre di Dio,
Tu che generasti l'eterna Redenzione e la Pace che supera ogni senso.

Dissipa la bruma delle mie colpe, o Sposa di Dio, con lo splendore della Tua chiarezza,
Tu che generasti la Luce divina ed eterna.

O Pura, rendimi degno di una Tua visita e sana l'infermità delle mie passioni;
la Tua preghiera mi ottenga la guarigione.


ODE VI
O Vergine, supplica di liberarmi dalla malvagità dei miei nemici il Tuo Figlio e Signore,
che, consegnando se stesso alla morte, ha salvato dalla corruzione e dalla morte
la mia natura decaduta per la corruzione e per la morte

Te riconosco, o Vergine, come protettrice e sicurissima difesa della mia vita;
Tu dissipi l'onda delle tentazioni e respingi gli assalti dei demoni,
e io sempre Ti prego di liberarmi dalla corruzione delle mie passioni.

Noi possediamo Te, o Vergine, quale Rifugio e salvezza universale delle nostre anime
e refrigerio nelle angustie, ed esultiamo sempre del Tuo splendore.
Anche adesso, o Signora, salvaci dalle passioni e dai pericoli.

Giaccio in un letto di infermità, ne v'è salute per il mio corpo;
ma Tu generasti il salvatore del mondo e il Risanatore di ogni malattia;
Ti supplico, o Buona, sollevami dalla disgrazia delle mie debolezze.


ODE VII
Quando, o Salvatore volesti concedere a noi la salvezza,
hai preso dimora nel seno della Vergine, costituendola Protettrice dell'universo:
o Dio dei nostri padri, sii benedetto!

Madre Purissima, che hai generato il vero Misericordioso,
pregaLo che liberi dal peccato e dalle macchie dell'anima quanti con fede acclamano:
o Dio dei nostri padri, sii benedetto!

Quale Tesoro di salvezza, Fonte di incorruttibilità, Torre di sicurezza e Porta di penitenza
Tu mostrasti Colei che Ti ha generato a quanti ripetono:
o Dio dei nostri padri, sii benedetto!

O Madre di Dio, che hai generato Cristo Salvatore,
dégnati di sanare le malattie del corpo e le infermità dell'anima
di coloro che con affetto ricorrono alla Tua divina protezione.


ODE VIII
O Vergine, non disprezzare coloro che invocano il Tuo aiuto
inneggiando a te, o Pura, ed esaltandoti nei secoli.

Riversa, o Vergine, la ricchezza delle guarigioni
su quanti Ti cantano ed esaltano il Tuo parto ineffabile.

Sana le infermità della mia anima e i dolori del mio corpo, o Vergine,
affinché io Ti glorifichi qual piena di grazia.

Respingi da noi, o Vergine, gli assalti delle tentazioni e le insidie delle passioni,
affinché possiamo inneggiare a te per tutti i secoli.


ODE IX
Non disprezzare, o Vergine, i torrenti delle mie lacrime, Tu che hai generato Cristo,
il quale da tutti i volti ha asciugato ogni lacrima.

O Vergine, riempi di gioia il mio cuore, Tu che hai ricevuto la pienezza della gioia,
togliendo la tristezza causata dal peccato.

O Vergine, sii porto, protezione, baluardo sicuro,
rifugio ed esultanza di quanti ricorrono a Te.

O Vergine, illumina coi raggi della Tua luce, dissipando le tenebre dell'ignoranza,
coloro che devotamente Ti proclamano Madre di Dio.

O Vergine, guariscimi, facendomi passare dalla malattia alla salute,
perché giaccio umiliato in un molesto luogo di sofferenza!
   








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