sabato 27 luglio 2013

Il segno della croce

Il segno della croce

Esiste anche una preghiera che “si dice” senza parlare: Il Cristiano ortodosso non prega solo con la bocca, ma anche con tutto il suo corpo perché il corpo è il tempio dove abita lo Spirito, infatti l’uomo è creatura di Dio in corpo ed anima e quindi anche il corpo viene da Dio e deve “abbracciare” Dio nella preghiera. Le preghiere che “si dicono” senza parlare si chiamano “Segni”. Due di questi segni sono l’inchino (o prosternazione) ed il segno della Croce. “Inchinarsi” significa piegare la testa e la schiena in avanti senza inginocchiarsi, ed è il segno del ringraziamento, del rispetto e della sottomissione a Dio. Il segno della Croce è una cosa bellissima perché simboleggia in modo essenziale la nostra Fede di credenti. Ecco come si fa questo segno: con la mano destra: si mettono tre dita unite (pollice, indice e medio). Queste tre dita unite rappresentano la TRI-UNITA’ di Dio. Le altre due dita della mano destra si uniscono contro il palmo. Queste due dita unite contro il palmo della mano significano che la Persona di Gesù Figlio di Dio è contemporaneamente vero Dio e anche vero Uomo, cioè ha due nature “insieme” (ecco perché si uniscono “insieme” queste due dita): la natura Divina e quella umana. Con le dita della mano in questa posizione noi possiamo iniziare a fare il segno della Croce: esso è composto di tre movimenti. Noi facciamo sempre questo segno “nel Nome del Padre, del Figlio e del Santo Spirito” quindi il primo movimento è offerto in onore del Padre e consiste nel portare la mano sulla fronte, perché il centro dei nostri pensieri e della nostra intelligenza è Dio che ci ha creati e ha creato tutto.
Il secondo movimento consiste nel portare la mano sull’addome, cioè nel centro del nostro corpo. Il centro del nostro corpo rappresenta tutto il nostro essere umano. Questo movimento quindi è offerto in onore del Figlio che si è incarnato, è divenuto umano per salvarci, cioè si è fatto come noi per farci ritornare a Lui, e quindi anche tutto il nostro corpo è degno di Dio (ecco perché mai e poi mai bisogna trattare male il nostro corpo!). Il terzo movimento è offerto all’onore dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo si muove nello spazio e nella storia, nel finito e nell’infinito, è presente ovunque e tutto riempie. Lo Spirito Santo “procede” da Dio Padre e abbraccia l’uomo e tutto il mondo e noi testimoniamo questo portando la mano dalla spalla destra alla spalla sinistra. Nella nostra tradizione, che nasce e si fonda su quello che dicono le Scritture sacre, la “destra” rappresenta l’importanza (ad esempio c’è scritto che il Figlio siede alla destra del Padre e tante altre cose che riguardano la “destra” sia nel nuovo che nel vecchio Testamento, - cioè sia nelle scritture che parlano del “prima” della nascita di Gesù Cristo, sia in quelle che parlano del “dopo” la sua venuta -). Ecco perché questo terzo movimento si deve fare da destra verso sinistra. Con il segno della Croce noi testimoniamo la nostra Fede, una Fede che ci è donata per Amore e noi dobbiamo essere sempre riconoscenti e commossi di fronte a Dio per questo grande Dono e dobbiamo sempre ringraziarlo. Il segno del ringraziamento è l’inchino, ecco perché noi Cristiani ortodossi, dopo aver fatto il segno della Croce, facciamo subito un inchino. Fai sempre il segno della Croce prima di iniziare la tua preghiera e dopo averla finita. Fai il segno della Croce anche ogni volta che nomini o senti nominare il nome del Padre o del Figlio o del Santo Spirito o di tutti e tre insieme. Fai sempre il segno della Croce in onore della Tuttasanta Madre di Dio!


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